"Attore italiano. Si forma nei cabaret romani mostrando un talento comico e doti da imitatore che trasferisce senza difficoltà sul grande schermo dalla fine degli anni ’60 in commedie brillanti come Io non scappo... fuggo (1970) di F. Prosperi, al fianco di A. Noschese. Con registi capaci di arginare l’esuberanza tipica del mattatore teatrale, trova ruoli efficaci nei quali tempera gli slanci comici a favore dello spessore del personaggio, per quanto sempre funzionale a opere di cassetta. Lavora in particolare con P. Festa Campanile e G. Capitani e nel 1976 brilla nella parte di «Er Pomata», l’incallito quanto sfortunatissimo scommettitore, al pari del compare «Mandrake»/G. Proietti, di Febbre da cavallo di Steno, film divenuto un cult popolare. Viene diretto anche da M. Monicelli (Camera d’albergo, 1980; I picari, 1988) e trova un buon affiatamento con C. Verdone in I due carabinieri (1984), diretto dallo stesso Verdone, e con R. Pozzetto in Noi uomini duri (1987) di M. Ponzi e Piedipiatti (1991) di C. Vanzina. Dopo Anche i commercialisti hanno un’anima (1994), sempre di Ponzi, interpreta Febbre da cavallo - La mandrakata (2002), sequel di Febbre da cavallo (1976) di Steno, per la regia di C.?Vanzina e Il lupo (2007) di S. Calvagna."